San Giovanni a Teduccio, accordo Est(ra)Moenia e Fondazione Famiglia di Maria: riqualificazione di aree sportive e ludiche e un nuovo murale

News
23 Nov 2023

Non esiste rigenerazione urbana senza rigenerazione sociale, artistica e culturale. La premessa è alla base della mission di Est(ra)Moenia e ispira la nuova convenzione stretta tra l’Associazione, presieduta da Ambrogio Prezioso, e la Fondazione Famiglia di Maria, diretta da Anna Riccardi, nel cuore di San Giovanni a Teduccio, un approdo educativo e di presa in cura di bambini, ragazzi e famiglie a pochissimi passi dalle case popolari del cosiddetto “Bronx” dell’area orientale di Napoli.

Non c’è libertà senza legalità, l’evento di presentazione

L’accordo è stato presentato ufficialmente martedì 21 novembre 2023 nell’ambito dell’evento “Non c’è libertà senza legalità” promosso in collaborazione con la Polizia di Stato. All’appuntamento hanno partecipato, tra gli altri, oltre ad Ambrogio Prezioso e Anna Riccardi, il Questore di Napoli Maurizio Agricola, Nunzia Brancati, Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine, Silvia Marino, Responsabile Sezione Reati in danno di minori e reati sessuali della Squadra Mobile, Emanuela Ferrante, Assessore allo Sport e alle Pari Opportunità del Comune di Napoli, l’imprenditrice e socia Est(ra)Moenia Rossella Paliotto, gli studenti dell’I.S. Nitti Portici e del Liceo Don Milani di Napoli.

La violenza di genere al centro dell’appuntamento

Tra i temi affrontati, l’addestramento dei cani poliziotto, la cybersicurezza, la violenza di genere. Proprio a quest’ultimo fenomeno, molti degli studenti presenti hanno dedicato opere realizzate dal vivo, mentre la sala si animava di performance, riflessioni degli ospiti, canzoni intonate dal Coro delle Mamme della Fondazione. I disegni sono stati assegnati, in conclusione, come speciali ringraziamenti ai partecipanti.

Il murale nascerà dalle idee raccolte ad Est

La nostra associazione – ha spiegato Ambrogio Prezioso - parte dal Terzo Settore ed è accanto a chi vive l’area orientale: presentando questi piccoli ma importanti interventi – uno dei quali, il murale, sarà ispirato alle idee delle mamme e dei bambini che frequentano la Fondazione Famiglia di Maria ogni giorno, speriamo di attivare un ulteriore senso di presenza tangibile, di cura del territorio, di dialogo tra le parti sociali e territoriali della città. Gli imprenditori di Est(ra)Moenia ci sono, vogliono investire e investono nella rinascita ad Est: la nostra ambizione è – attraverso piccoli e grandi opere – migliorare la qualità di vita e l’attrattività di Napoli orientale, in primis per i ragazzi, per le famiglie ma anche per chi qui viene a lavorare e a studiare”. E sul murale, aggiunge: “Faremo una cosa che resterà negli anni, e che in qualche modo avranno voluto i residenti, a pochi passi dal cosiddetto Bronx. Al posto di una parete spoglia dell’edificio della Fondazione, brillerà una opera che spero le persone verranno a visitare, accanto a una arena pre-esistente che, grazie alla nostra sinergia, rinascerà per la promozione di appuntamenti, arte, musica, sport, condivisione, veri valori della vita in territori difficili, dove la spinta educativa – esemplificata da esperienze di successo come quella della Fondazione Famiglia di Maria - sia completamente alternativa al buio della malavita”. 

Anna Riccardi: Alleanza tra Est(ra)Moenia e Fondazione è un bene da preservare

Per la Presidente della Fondazione Famiglia di Maria Anna Riccardi “l’alleanza che si è creata tra chi vuole intervenire per migliorare il contesto socio urbano e culturale di Napoli Est è un bene da preservare. Ringrazio tutti coloro che ci affiancano e mi proietto nel futuro, cercando di passare ai fatti, come questa giornata della legalità con la Polizia di Stato. Insieme a famiglie e scuole, vogliamo intervenire sui giovani senza escludere l’educazione ai sentimenti e all’affettività, tasto su cui insistiamo quotidianamente. Andiamo tutti nella stessa direzione in questa comunità educante che si muove compatta e di certo raccoglieremo i frutti sperati. Cultura vuol dire anche educazione sociale, civile ma anche sentimentale, tema particolarmente delicato”. 

Questore Agricola: Le Famiglie hanno bisogno di realtà come queste

Invitato a parlare da Anna Riccardi, il Questore Maurizio Agricola ha spiegato al pubblico: “La cultura in spazi come quelli della Fondazione Famiglia di Maria può proliferare esponenzialmente: più i giovanissimi frequentano questi luoghi e più alternative ci saranno rispetto alla strada e alla criminalità. Famiglie e bambini, soprattutto in quartieri di periferia, hanno bisogno di realtà come questeIn particolare, questo impatto può essere ancora più forte per la diffusione della cultura contro la violenza e i femminicidi: una base fondamentale che apre la mente alla riflessione e al rispetto degli altri”.

© 2021 ESTRAMOENIA  - 
-  Credits
GOODEA
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram